Per avere una guarigione che permetta alle strutture lesionate di riprendere a fare il loro lavoro al meglio. Per fare questo bisogna intervenire con apparecchiature adeguate, il riposo non basta.
Un percorso terapeutico che ha lo scopo di consentire al paziente di recuperare in maniera progressiva le sue normali capacità motorie senza perdere tonicità muscolare e propriocezione.
Gli obbiettivi della riabilitazione sono:
Un cavallo psicologicamente compromesso perché non gestito adeguatamente, avrà difficoltà a guarire e potrà sviluppare altre problematiche di diversa natura
Non è sufficiente che le lesioni tendinee e legamentose si riparino, bisogna fare in modo che ci sia la rigenerazione di un tessuto il più possibile simile all'originale
Preservare il più a lungo possibile il cavallo atleta con una corretta riabilitazione, significa mantenerlo in salute e in attività più a lungo per ottenere sempre il massimo
Ogni proprietario di cavalli sportivi in carriera si è trovato prima o poi ad affrontare il problema di come gestire un infortunio o una malattia e il successivo periodo di guarigione del proprio “atleta”. Dopo che un cavallo s’infortuna o si ammala ha necessariamente bisogno di un periodo di riposo che il proprietario può organizzare in vari modi. Come è stato di uso comune fino a poco tempo fa, si può tenere il cavallo fermo in box per settimane o mesi, facendolo magari passeggiare a mano qualche minuto al giorno. Questo è un sistema economico, di concezione ormai antiquata, che in certi casi può rivelarsi controproducente. Oppure si può riferire il cavallo in un centro specializzato dove possa essere seguito da veterinari per tutto il periodo di guarigione. In questo modo il cavallo non perde la sua forma fisica, non si annoia partecipando attivamente al suo programma di riabilitazione e guarisce meglio e più velocemente, anche se i tempi tecnici di guarigione vanno sempre rispettati.
Il treadmill in acqua è un macchinario che permette di sfruttare, durante il percorso riabilitativo di un cavallo, le naturali proprietà dell’acqua assieme alle enormi potenzialità dell’esercizio idrocinetico. Consiste in un tapis roulant immerso in acqua, dove il peso del cavallo si riduce fino al 40-60%. Questo permette di ridurre l’impatto su arti e giunture che verranno sollecitate di meno pur mantenendosi in costante movimento. In questo modo il dolore si attenua e, grazie all’azione idrostatica, il flusso sanguigno si potenzia e il gonfiore, se presente, si riduce. Con questo tipo di esercizio i cavalli sono incoraggiati ad usare muscoli, tendini e legamenti che utilizzerebbero lavorando a terra e non solo, e l’apparato cardiovascolare viene tenuto in costante attività.
La laserterapia è una terapia indolore che sfrutta la capacità della luce di rigenerare e accelerare i processi di guarigione, incrementando il metabolismo cellulare, risolvendo l’infiammazione e trattando il dolore.
Le interazioni molecolari delle radiazioni laser con il materiale biologico, sono alla base dei meccanismi di guarigione che il laser innesca.
L’obiettivo di un trattamento laser efficace non è trattare la patologia, ma stimolare il metabolismo cellulare e risvegliare i naturali meccanismi di riparazione del corpo.
Le lunghezze d’onda impiegate dal laser sono studiate per raggiungere il tessuto danneggiato, anche in profondità, senza che vi siano effetti collaterali di alcun genere.
La terapia O.P.A.F.® prevede l’utilizzo di ultrasuoni ad alta frequenza. Questo macchinario, sfruttando frequenze modulate ad emissione variabile, permette di erogare alte potenze di energia su tessuti a diverse profondità. Questo ci consente di disporre di una tecnologia sicura, efficace, con alta tollerabilità ed utilizzabile per molteplici patologie. La terapia O.P.A.F. permette di trasferire grandi quantità di energia meccanica in profondità attraverso 3 meccanismi: l’effetto meccanico diretto (vibrazioni meccaniche), termico (varia in funzione del tessuto) e di cavitazione.
La funzione ONE SHOT consente di sfruttare l’emissione di energia alla massima potenza (5Watt/cm2) in un unico SHOT per disintegrare fibrosi e calcificazioni.
Qualunque sintomo fisico o psichico non vuole significare la presenza di un’affezione localizzata, ma rappresenta il sintomo di uno squilibrio nell’energia vitale che pervade il corpo dell’animale. Secondo la teoria cinese, ogni animale nasce con un proprio bagaglio energetico che ricarica costantemente con il cibo, l’acqua e l’aria che respira.
L’armonica circolazione dell’energia lungo i meridiani, le sue vie di scorrimento, porta alla salute dell’organismo mentre un suo squilibrio favorisce la malattia.
Con l’agopuntura o la laserpuntura, il trattamento della malattia si effettua modificando l’attività di uno o più di questi sistemi energetici, agendo sulla superficie del corpo in punti precisi, detti agopunti.
Il Kinesiotape è un bendaggio adesivo elastico con effetto terapeutico biomeccanico. Questa tecnica prestata alla medicina veterinaria da quella umana, si basa sul processo di guarigione naturale del corpo.
In questo modo non si utilizzano farmaci né macchinari, ma viene sfruttata l’azione di speciali cerotti che, se applicati nel modo corretto da veterinari o fisioterapisti, hanno molteplici effetti biomeccanici che favoriscono la naturale guarigione delle aree infortunate.
Grazie al loro effetto i Kinesiotape impediscono movimenti “indesiderati” e quindi potenzialmente traumatici sia a livello articolare che muscolare, e hanno una diretta azione terapeutica sui vari tessuti.
L’ozonoterapia utilizza una miscela di ossigeno ed ozono per scopi terapeutici; l’obiettivo di questi trattamenti, consiste nell’aumentare la quantità disponibile di ossigeno o dei suoi radicali, attraverso l’introduzione di ozono nel corpo.
I benefici apportati dall’ozonoterapia sono evidenti nel trattamento di numerose problematiche, come le infezioni virali e batteriche, il trattamento di ferite e ragadi e delle patologie di natura infiammatoria.
L’ozono può essere addizionato con il sangue del paziente, insufflato per via endorettale, iniettato localmente dove c’è una ferita o un’infezione, oppure utilizzato sugli arti con il bagging (l’ozono viene direttamente a contatto con la ferita).
Le onde d’urto sono onde di pressione, che esplicano la loro azione in maniera focalizzata. Generate all’esterno del corpo da uno speciale macchinario, queste onde sono in grado di attraversare fluidi e tessuti molli al suo interno.
La risposta biologica a questi infrasuoni è una nuova vascolarizzazione dei tessuti trattati e l’attivazione di nuove cellule fondamentali nei processi riparativi. Questo si traduce nell’attenuazione del dolore e nella stimolazione della rigenerazione tissutale.
La terapia non è invasiva: si effettua con l’animale in stazione, e generalmente non richiede la sedazione del cavallo. Il ciclo terapeutico dipende dal problema del cavallo ma normalmente prevede un minimo di 3 sedute a distanza di circa 10 giorni l’una dall’altra.
L’osteopatia è sia scienza che metodo di guarigione e, pur basandosi sulle scienze mediche fondamentali come anatomia e fisiologia, utilizza esclusivamente le mani di veterinari osteopati specializzati, per identificare tensioni e contratture a livello dell’apparato muscolo-scheletrico, che comportano alterazioni del naturale equilibrio del corpo.
Come l’agopuntura, anche l’osteopatia considera l’individuo nella sua globalità e non si sofferma sul singolo problema. Questo perché ogni parte costituente dell’animale è dipendente dalle altre e il corretto funzionamento di ognuna assicura quello dell’intera struttura, dunque l’equilibrio psicofisico e il benessere generale.